IL CANDIDATO SINDACO

Stefano Cesa
Borgo Valbelluna è un comune giovane, nato da soli 5 anni. Come per tutti i nuovi progetti, molte energie sono state dedicate ad avviare ed integrare realtà diverse, per armonizzarle e renderle una cosa unica. Questo lavoro “sottotraccia” non ha una grande visibilità, ma è opera indispensabile per poi procedere su basi sicure, un po’ come per la costruzione di una casa.
L’effetto lo fanno i muri ed il tetto ma, senza le fondamenta, la casa rischia di non stare in piedi.
Ecco, si può dire che fino ad ora abbiamo realizzato gli scavi, le fondamenta, gli allacci e da adesso, su basi forti e sicure, dobbiamo procedere per arrivare al tetto.
Nel rinnovamento la stessa visione
La proposta di “Percorso Comune” parte dall’esperienza maturata e vuole svilupparsi ora nel segno della continuità degli obiettivi, integrandosi con le nuove esigenze.
I cinque anni trascorsi sono stati caratterizzati da un contesto estremamente complesso. Se la necessità della completa riorganizzazione della macchina amministrativa era prevista, altrettanto non si può dire dell’emergenza legata alla pandemia. La combinazione di questi due fattori ha stravolto la vita amministrativa, portando a una minore possibilità di coinvolgimento della cittadinanza, delle organizzazioni e delle categorie.
Ciò nonostante molto è stato fatto, altrettanto è stato avviato e anche la macchina amministrativa comincia ad avere la sua stabilità e, quindi, efficacia.
La proposta di “Percorso Comune” parte dall’esperienza maturata e vuole svilupparsi ora nel segno della continuità degli obiettivi, integrandosi con le nuove esigenze, con un coinvolgimento maggiore degli attori del territorio e con una compagine giovane e rinnovata, nel segno di una nuova spinta. Restiamo fedeli ai principi cardine del processo avviato convinti dei buoni risultati già ottenuti. Per raggiungere gli ulteriori obiettivi di miglioramento sarà necessario garantire alla struttura amministrativa la stabilità faticosamente acquisita negli scorsi anni e rafforzarla in quei settori che più necessitano di intervento.
Questa proposta amministrativa vuole essere caratterizzata da scelte concrete e non da semplici manifestazioni di intenti. Per questo abbiamo scelto un approccio “del fare” e non “della critica”, spesso rivolta alle persone, finalizzata a se stessa.